La seduta osteopatica è strutturata in tre fasi:

Primafase: Raccolta dati. Il paziente viene sottoposto ad una anamnesidettagliata per completare al meglio il quadro clinico.

Secondafase: Studio del caso. Il paziente viene fatto spogliare (indumenti comodiper il paziente e efficaci per il trattamento) per essere valutato visivamentee dinamicamente. Inizialmente verranno fatti test di diagnostica differenzialeper poi passare a test più specifici osteopatici.

Terzafase: Trattamento osteopatico. Gli interventi terapeutici sono di tipomanuale. Essi sono effettuati anche in zone diverse dalla localizzazione delsintomo e servono per ristabilire gli equilibri perduti, l’ampiezza e l’armoniadei movimenti. A seconda delle esigenze il paziente sarà sottoposto ad untrattamento personalizzato caratterizzato da una combinazione equilibrata deidiversi approcci terapeutici osteopatici senza mai dimenticare l’interezza delcorpo.

 

La durata del trattamento è di circa 45 minuti e la frequenzadei trattamenti è stabilita in base alle necessità del paziente.

 

Quando rivolgersi all’osteopata: cervicalgie, dorsalgie,sciatalgie, epicondiliti, tunnel carpale, disturbi ATM, pubalgie, colpo difrusta, emicrania, vertigini, reflusso, colon irritabile, problematiche pre epost parto, irregolarità flusso mestruale, difficoltà del sonno, irrequietezza,crisi d’ansia ecc ecc.